Criptovalute colpite dal ban di Twitter: Bitcoin sotto i seimila euro

Nei giorni scorsi, ha fatto scalpore la notizia riguardante il ban che Twitter ha imposto per le criptovalute. In seguito alla decisione di Facebook e Google, il noto social network ha adottato provvedimenti simili, nonostante le dichiarazioni di Jack Dorsey, CEO di Square e di Twitter, il quale ha annunciato che, da qui al 2028, la moneta globale più potente sarà proprio il Bitcoin.

I motivi del ban di Twitter

I motivi del ban sono da trovare soprattutto nel cercare di salvaguardare gli investitori dalle frodi. Molte volte, infatti, dietro operazioni e utilizzo con le criptovalute si nascondono truffe e chi è meno esperto non è in grado di accorgersene. In particolar modo, Facebook, Google e ora Twitter si sono concentrati sull’eliminazione delle pubblicità sulle criptovalute e sulle ICO.

Il ban influisce sulla quotazione dei bitcoin?

Seppur qualcuno credesse che il ban di Twitter non potesse influire molto sulla quotazione dei Bitcoin, come Spencer Bogart, partner di Blockchain Capital, in quanto l’affondo maggiore era già stato vissuto con i ban di Google e Facebook, la moneta ha reagito in maniera negativa. Lo aveva predetto Timothy Tam, co-fondatore della piattaforma CoinFi: “L’odierna notizia sul ban di Twitter contribuirà significativamente ad acuire il sell-off”.

La quotazione della criptovaluta è scesa di molto, continuando su quell’onda negativa di debolezza che la sta portando giù da diversi mesi. La soglia a cui si è arrivati è inferiore agli 6000 dollari, ma non è stata l’unica criptovaluta ad avere dei problemi. Anche le altre big del settore, come Ethereum, Litecoin, Ripple o anche Cardano e Stellar hanno perso tanto terreno per via del ban di un ulteriore social network.

Alcuni pensano che questa possa essere una semplice fase di assestamento per l’economia delle monete digitali, che sono state sicuramente colpite da questa esclusione dei principali social network. Anche altre volte si è verificato un abbassamento del prezzo in queste situazioni; inutile aggiungere che, in quest’ottica, sembrerebbe molto conveniente investire in Bitcoin in questo momento per poter avere dei profitti nei prossimi mesi.