"Ethereum è come la Apple"

“Ethereum è come la Apple”

Wearedevelopers, tempo di conferenze e di cinquemila sviluppatori. Steve Wozniak, ovviamente, a fare da padrone di casa con un discorso che ha lasciato tutti a bocca asciutta, soprattutto quando ha parlato di Ethereum. Ecco: qui si è fatto voler bene dagli amanti delle criptovalute. Motivo? Ha paragonato la stessa Ethereum alla Apple, mica male.

Dopo aver parlato del motivo per cui ha lasciato Facebook e di alcune frizioni con Google, ‘Woz’ ha finalmente portato il discorso sulla blockchain e sulle criptovalute: per lui, fondamentali in un nuovo progetto di crescita tecnologica. Del resto, lo stesso Wozniak aveva acquistato Ethereum e Bitcoin diverso tempo addietro, per poi rivenderli soltanto qualche mese fa: quando avrebbe dovuto, ecco. Possiede però ancora un Bitcoin e ETH così da poter sperimentare il pagare per varie cose.

Si è sempre detto “estremamente ottimista“, soprattutto su Ethereum. Per lui, “una piattaforma che era proprio come quella di Apple” e che “potrebbe diventare tanto influente quanto è diventata la sua azienda”. Insomma: “Ethereum mi interessa perché può fare cose e perché è una piattaforma”.

La febbre delle criptovalute è scoppiata ovunque: tutti, anche fuori dai confini USA, collaborano alla crescita di questo settore. La stessa Microsoft ha adottato le blockchain pubbliche del Litecoin, Bitcoin ed Ethereum come metodo di verifica dell’identità. HTC e Huawei hanno già avanzato proposte intriganti: ci sono progetti fatti appositamente per interagire con la blockchain. Nokia e Amazon stanno seguendo il passo. La IBM, per intenderci, oggi stima la blockchain ben 3,8 trilioni di dollari. E una banca centrale sta per rilasciare una criptovaluta, sì. Il mondo sta cambiando: o meglio, si sta adeguando.